La fine del monopolio.

MERCATO ENERGIA ELETTRICA – MERCATO LIBERO

La fine del monopolio.

MERCATO ENERGIA ELETTRICA – MERCATO LIBERO

L’energia elettrica è un servizio primario per il funzionamento di tutte le attività imprenditoriali. Il mercato dell’energia ha subito profondi cambiamenti a partire dal 1999, con il cosiddetto ‘Decreto Bersani’ che ha avviato il processo di liberalizzazione del mercato, ponendo fine al monopolio nel settore elettrico. Dal 1° luglio 2007 il mercato dell’energia elettrica è completamente libero: questo significa che tutti possono decidere di cambiare il proprio fornitore di energia elettrica scegliendo quello che ritengono più conveniente per le loro necessità di consumo.

L’energia elettrica è un servizio primario per il funzionamento di tutte le attività imprenditoriali. Il mercato dell’energia ha subito profondi cambiamenti a partire dal 1999, con il cosiddetto ‘Decreto Bersani’ che ha avviato il processo di liberalizzazione del mercato, ponendo fine al monopolio nel settore elettrico. Dal 1° luglio 2007 il mercato dell’energia elettrica è completamente libero: questo significa che tutti possono decidere di cambiare il proprio fornitore di energia elettrica scegliendo quello che ritengono più conveniente per le loro necessità di consumo.

STRUTTURA DEL MERCATO

STRUTTURA DEL MERCATO

1 – APPROVIGIONAMENTO
(= produzione + importazione + acquisti in borsa elettrica).
2 – DISPACCIAMENTO E TRASMISSIONE.
3 – DISTRIBUZIONE.
4 – VENDITA CLIENTE FINALE. Metano Nord è presente in due fasi della filiera:
“Approvvigionamento” energia e “Vendita” energia.

Composizione percentuale della fattura elettrica, netto iva, per clienti non domestici (mercato “amministrato”)

  • > SPESA PER LA MATERIA PRIMA (29% DELLA SPESA TOTALE): Sono i costi di approvvigionamento e dispacciamento dell’energia. Questa è la voce più direttamente influenzata dalle quotazioni internazionali degli idrocarburi (prodotti petroliferi e gas).
  • > SPESA PER IL TRASPORTO (32% DELLA SPESA TOTALE): Sono i costi dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia. Tale voce, nel cambio del fornitore, non è soggetta ad alcun cambiamento dipendente dallo stesso.
  • > IMPOSTE (4% DELLA SPESA TOTALE): Le imposte non comprendono l’IVA ma solo le imposte erariali (o accise) e locali;
  • > ONERI GENERALI DI SISTEMA (35% DELLA SPESA TOTALE):

    Sono oneri fissati per legge, pagati da tutti i clienti finali e destinati alla copertura di voci come:

    • incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate,
    • incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate,
      regimi tariffari speciali per aziende energivore, ‘stranded costs’, oneri per il decommissioning nucleare e compensazioni territoriali,
    • sostegno alla ricerca di sistema, ecc.